tag:blogger.com,1999:blog-1358352842531405967.post8805272105559825202..comments2024-03-07T12:09:38.605+03:00Comments on Italy & World: I commenti di oggi al post sulla Grande Bellezza.paologlshttp://www.blogger.com/profile/15114364556822693358noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-1358352842531405967.post-75803840472158634862014-03-06T22:16:13.920+03:002014-03-06T22:16:13.920+03:00Caro Paolo, ho postato il mio commento su FB, non ...Caro Paolo, ho postato il mio commento su FB, non personale, non per nascondermi ma perche' non avevo visto come postarlo qui. Una svista freudiana? Non credo. Sai che me ne importa di essere giudicato da altri o di nascondermi. Io il film l'ho trovato bellissimo e struggente e agli italiani che si indignano direi di guardare allo schermo come ad uno specchio e se proprio si devono vergognare si vergognassero di se' stessi. La lentezza del film e la non storia? E Antonioni? E Fellini e tanti altri grandissimi italiani e non (Wenders, Herzog, Chabrol, Tarkowski, Kieslowsky ecc.)? Io poi, pensa, una storia ce l'ho pure trovata e che persino che segue quasi pedissequamente le regole della sceneggiatura americana con tanto di cambiamento del carattere del personaggio principale durante il percorso narrativo. Vedi un po' come so' strano. (il tono ironico non e' ovviamente rivolto a te ma a tutti quei risiconi che, come si dice a Roma, si' proprio a Roma, c'hanno gli specchi de' legno a casa. Ad ogni il mio primo commento era questo: Condivido pienamente l'analisi del film, che pero' credo abbia vinto non solo perche' rispecchia gli stereotipi dell'Italia e degli italiani che tutto il mondo e non solo gli anglosassoni conoscono e si aspettano, ma anche per la sua ineccepibile creativita' e straordinaria tecnica. Se fosse solo per gli stereotipi dovremmo vincere premi ad ogni cinepanettone. Si' e' vero, il film parla di infinite tristezze umane, di solitudini e di folle vuote e vacue, contrapposte alla bellezza decadente di una Roma che, seppure in tragica rovina, e' sempre meravigliosa. Ma non si ferma li', non e' un talk show televisivo urlato e inconcludente di quelli che si vedono sempre da noi: il film offre almeno quelle che una volta si chiamavano "prese di coscienza" in personaggi che vanno dall'editrice a Sabrina Ferrilli, da Carlo Verdone a Toni Servillo. Il punto caro Paolo, e' che il grande pubblico, e lo chiamo così non per snobberia ma perché tale e', e' assai meno cosciente della sceneggiatura di un film e spesso si lascia ingannare assai di più o dai riflessi abbaglianti dell'Oscar o dall'invidia rancorosa per uno che sa fare il suo mestiere e che e' premiato e riconosciuto per questo (abitudini dimenticate in questa Italia che distrugge i talenti alla nascita). Un abbraccio.<br />Giulio Romephotofuntourshttps://www.blogger.com/profile/15979438874269843683noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1358352842531405967.post-29094650015485643342014-03-06T22:05:39.227+03:002014-03-06T22:05:39.227+03:00Illuminanti commenti.
Altro che film BELLISSIMO!...Illuminanti commenti. <br /><br />Altro che film BELLISSIMO!!!.....Stefano Parrettininoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1358352842531405967.post-33004640389355473222014-03-06T22:03:13.413+03:002014-03-06T22:03:13.413+03:00Ne ho lette tante. Il miglior articolo è il tuo. I...Ne ho lette tante. Il miglior articolo è il tuo. Interessanti anche i commenti di oggi.Russelnoreply@blogger.com