Le intercettazioni disposte dai magistrati hanno sempre colpito una sola categoria di persone: i politici disonesti e ladri, e i collusi con la mafia...
Le casalinghe, gli operai, gli insegnanti, i lavoratori in genere, non hanno nulla da temere dalle intercettazioni disposte da chi indaga sulla corruzione politica...
Quando era Berlusconi a volere la "legge contro le intercettazioni", urlavano allo scandalo, adesso che la promuove Renzi nessuno dice nulla...
Che strana idea della coerenza e dell'onestà!...
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1 commento:
Basterebbe guardare i tanti politici seduti in Parlamento. Galan, per esempio, reo confesso, sta lì come se non fosse successo nulla
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