30 dicembre 2021

"Gruppo misto" all'italiana.

 Si deve riportare la questione morale e la trasparenza delle decisioni politiche al centro del dibattito politico. Che si tratti di elezioni per eleggere il Presidente della Repubblica o di elezioni per eleggere il Presidente della Provincia si assiste a trame più o meno segrete, accordi e favori per presunti capetti e clientes, e a un insieme di azioni di cui non si capisce il senso. E anche a un trasversale "partito della pagnotta"... E' un brutto spettacolo anche quello delle cosiddette Liste civiche che si richiamavano ai principi ispiratori della "democrazia partecipativa" come alternativa alla "rappresentativa" e che, ormai da tempo, assomigliano a piccoli partitini in cerca di favori da parte di altrettante consorterie più grandi in grado di elargire tali favori. E i cittadini stanno a guardare... Spero davvero che tutti si rendano conto che la crisi della democrazia non è nella sua architettura costituzionale, ma è collegata a queste pratiche opache, a questo modo feudale e arcaico di gestire il potere che esclude i cittadini...


Quasi quasi riapro il blog...