27 settembre 2016

Italiani

I bambini, si sa, sono sacri.
La vita dei bambini, si sa, è sacra.
Non si capisce, però, di quali bambini si parla.
A giudicare da quanto sento e leggo per molti è sacra solo la vita dei propri figli, mentre quella dei bambini sulle barche non vale niente.
Noi italiani, in un Paese che era sotto un regime fascista salvammo l'80% degli ebrei e dei bambini ebrei abitanti in italia (e rimaniamo colpevoli per gli altri) e oggi, in un'Europa ipocrita che fa finta di niente e alza i muri, salviamo centinaia di persone, e molti bambini, ogni giorno.
Per questo sono orgoglioso, nonostante le insufficienze e le tragedie del nostro Paese, di essere italiano: perchè abbiamo un'umanità che deriva da una esperienza millenaria di umanità; perchè siamo, come dico io con un'espressione da me creata, un "popolo-ponte", e siamo capaci, anche di fronte ad un'umanità indifferente, di essere italiani, cioè di essere civili e corrispondere una cifra di umanità in una tragedia come quella a cui assistiamo ogni giorno.
Perchè ogni figlio è figlio nostro.