12 gennaio 2013

I simboli truffa.

Ieri ho visto al tg i simboli truffa.
Ce ne sono uguali a quello del Movimento 5 Stelle, della Lista Civica di Monti, di Rivoluzione Civile di Ingroia.

Ora, in un Paese normale, si aprirebbe un procedimento penale per truffa nei confronti degli autori di tali simboli contraffatti, punto e basta.
Che altro c'è da fare?
Temo invece che in Italia leggi antiquate e regolamenti cavillosi esistano apposta per non far capire nulla ai cittadini e danneggiare il voto democratico.
Falsandolo.
Come succede nelle dittature.

Chiedo umilmente al Ministero degli Interni di non permettere ai simboli truffa di comparire in lista.
Vi prego di condividere tale richiesta.

Ne va della credibilità delle elezioni e quindi della credibilità delle nostre istituzioni.
Già aver avuto i fenomeni di ruberie, sconcio e scandalo fisico e morale degli ultimi 20 anni basterebbe per perdere la speranza.
Ma quando si vedono al telegiornale le code alle transenne per depositare i simboli e, alla fine, risultano più simboli taroccati di quelli veri, allora la misura è colma.

Intanto l'ex-premier Berlusconi, presente in tutte le televisioni, anche in quelle non di sua proprietà, continua a fare una campagna elettorale tanto strillona quanto caratterizzata dal vuoto morale e di idee.
Bersani persevera, con scarsa utilità per lui e per il Paese, a comporre il repertorio completo delle metafore della lingua italiana.
Grillo comunica orgoglioso che manderà delle ottime casalinghe in Parlamento, certo saranno delle eccellenti econome e sarà facile che operino meglio di Berlusconi, ma viene il dubbio che governare la settima economia del mondo sia un tantino più complesso che preparare la cena ogni sera.
Tutti gli altri, come nel più triste reality show, si spingono per entrare in Parlamento e prendersi i privilegi che nessun governo ha mai abolito e pochissimi partiti dicono di voler ridurre, e chissà come, e quando mai...

Ma c'è un'altra notizia che abbassa ulteriormente il livello già mediocre di queste elezioni italiane: Stefania Craxi, figlia dello scomparso Bettino Craxi, ha candidato l'ultrainquisito Luciano Moggi nella sua piccola lista di filoberlusconiani.
Penso che numerosi "tifosi" dallo spiccato acume intellettivo siano pronti a rispondere all'appello.

Si parla pure di rimonta di Berlusconi, di pareggio al Senato a causa dell'orrida legge elettorale voluta dal governo Berlusconi e mai cambiata da nessuno, di vittorie e maggioranze incerte, di veti incrociati, e sull'argomento Casini è un vero maestro, di campagne acquisti, e del consueto spettacolo di fascisti riciclati, attricette, calciatori, schermitrici, "escort", portaborse e cantanti che si candidano.
Quasi quasi meglio le casalinghe econome?...

Penso che l'Italia, ancor prima del voto, abbia già perso l'ennesima occasione di cambiamento.
Ditemi che mi sbaglio, per favore.


Paolo GLS
per
I&W

5 commenti:

Matteo B. ha detto...

Berlusconi può essere bravissimo a raccontar chiacchiere. Governare è altro argomento. E poi io a questa storia della rimonta non ci credo.

paologls ha detto...

La rimonta è stata prevista da me su questo blog fin dallo scorso gennaio 2012 quando tutti, perfino i suoi seguaci, davano Berlusconi finito politicamente. Vedi il post La Trappola di gennaio 2012. Mi stupisce, al riguardo, l'incapacità di pensare di tanti maestri del pensiero.
Anche se B. non vince può essere in grado di condizionare in modo pesante la fragile democrazia del nostro Paese.
Può inoltre consolidare intatto il suo potente impero televisivo e giornalistico, più banche, supermercati, società calcistiche ed editoria, come un fattore di mantenimento del suo potere di ricatto politico.

Russel ha detto...

Riletto il post La Trappola di un anno fa.
Una voce fuori dal coro.
E ancora una volta hai azzeccato in pieno.

Purtroppo...

Anonimo ha detto...

Gli Italiani (soprattutto lombardi) hanno già dimenticato la nefasta amministrazione dello stato fatta negli ultimi anni.
Non sono di sinistra, ma la prospettiva di veder dare di nuovo fiducia a soggetti che hanno fatto i loro sporchi interessi e rovinato l'italia è sconcertante.
Abili però nel cantare promesse come le Sirene, riescono a far emergere quanto il popolo italiano sia labile nel dare e mantenere giudizi.

MAIL_ADMIN ha detto...

Hai ragione. Purtroppo non ti sbagli. Il paese più bello del mondo, ma a livello politico è una palude malsana