4 maggio 2015

La buona scuola...


Domani, 5 maggio, sciopero: perchè amo il mio mestiere che è il più bello di tutti; ritengo che la scuola sia un luogo sacro perchè a scuola tutti i giorni si incontrano gli studenti con i loro sogni e la loro voglia di futuro; perchè l'Italia è ultima in classifica in Europa nelle spese per l'istruzione (dati UE); perchè i salari dei docenti sono i più bassi d'Europa (dati UE); perchè le scuole sono fatte di ambienti deprimenti e assomigliano più a ospizi o carceri che a luoghi della creatività, della bellezza e della laboriosità; perchè l'Expo con i suoi scintilii io vorrei vederlo nelle nostre scuole; perchè i genitori dei miei alunni devono sentirsi orgogliosi delle scuole che frequentano i figli; perchè il nostro contratto è bloccato illegalmente da anni; perchè io voglio essere giudicato e valutato, ma non da un capo d'istituto perchè in Italia esistono eccellenti capi d'istituto, ma anche capi d'istituto capricciosi, disonesti o mafiosi; riconosco invece all'utenza, genitori in primis, la capacità di partecipare in modo consistente alla valutazione dei docenti; perchè sono per la pubblicazione del curriculum vitae di ogni docente e per la trasparenza totale del nostro stato professionale; perchè il salario che mi danno non basta per i libri che compro e studio; perchè non mi piacciono le bugie del premier e gli annunci del Governo e ancora meno mi piacciono i tagli alla scuola contrabbandati come riforma...

7 commenti:

Camel senza filtro ha detto...

In Italia se sei critico sei insultato come gufo.
Rivendico il diritto di criticare senza essere giudicato come uno che vuole male all'Italia.
Solo Mussolini era riuscito a far identrificare il regime con la Patria.
Renzi sta conducendo la stessa operazione.
Se sei contro di lui, lui dice che sei contro l'Italia.
Se lui dice bugie è lui che è contro l'Italia e è lui che è contro gli italiani!!!!

Russel ha detto...

Sciopero sacrosanto.......

AnnaLisa ha detto...

Sciopero anch'io. Basta con le bugie del governo!

Alex ha detto...

Non ci dovrebbe essere un giorno di sciopero....

Ce ne dovrebbero essere 100 fino a bloccare la scuola pubblica e restituirla a genitori alunni e docenti.

Questa cosiddetta riforma è una presa per il ----

Anonimo ha detto...

La cosa che più mi indigna è il ricatto del Governo: o passa la riforma o rimani disoccupato...
Io sono precaria e non accetto questo ricatto!

Maria Teresa Urbani ha detto...

Scrivo da Roma dove mia figlia frequenta un buon Liceo del centro.
Ho grande stima per gli insegnanti che, se si escludono alcune eccezioni negative, sono persone impegnate, coscienziose, preparate, disponibili.
E' assurdo che professionisti di questo livello guadagnino come un un garzone di negozio.
Come mamma partecipo allo sciopero degli insegnanti

Ada ha detto...

Avevano previsto che nessuno avrebbe scioperato, invece tutta la scuola, esclusi i pocghi crumiri che si dovrebbero vergognare, sono in sciopero.
Sono in sciopero anche per quelli che non hanno scioperato e oggi si mettono in tasca la giornata, beati loro, quanto mi fanno schifo
Sono in scioppero anche al posto dei "furbetti" che ieri lunedì erano in vacanza con la legge 104 per fare il ponte di 5 giorni.
Al posto di quelli che oggi erano contrariati perchè c'erano alunni a scuola e gli toccava stare a scuola per un solo alunno...
Al posto dei professionisti che a scuola vanno per avere la pensione e non gli fai fare una riunione neanche se li paghi
Quelli sono i lavoratori da licenziare, più i furbetti della 104, più quelli che fanno i ruffiani del preside, quelli che danno sempre ragione al preside anche quando dice bugie, più quelli che maltrattano gli alunni e poi sono i primi a bocciarli col ghigno sadico
Sono colleghi ma è come se fossero sabotatori perchè a questa gente della scuola non importa nulla