4 giugno 2015

Disfattisti...

Quando al governo c'era Berlusconi e si scoprivano gli scandali della politica tutti a gridare "il sistema è marcio, via il premier". 

In effetti, l'attuale premier, che tanto sdegno mostra per la dissidenza interna al suo partito, dovrebbe chiedersi che cosa faceva quando il dissidente era lui che di trame contro Bersani prima, e Letta dopo, ne ha tessute di tutti i colori al punto da prendere il potere senza alcun voto, e senza alcun mandato elettorale. 
Verrebbe da dire "da quale pulpito" viene la predica sulla disciplina interna al partito. 

E verrebbe da riflettere su quanto rimane della Repubblica democratica fondata sul lavoro dopo tali performance di coerenza, trasparenza costituzionale e onestà personale.

Anche le leggi della Repubblica a cui si faceva appello quando governava Berlusconi, in verità anche allora nonostante il clamore senza molto successo, ora è come se non esistessero più.
Le legge Severino? 
Se l'eletto è dei nostri non conta più, ci dicono gli "esperti" sui giornali allineati...
Ma sì, "l'importante è vincere, chi se ne frega della legge vigente" visto "che stiamo cambiando l'Italia"!

Ma queste sono quisquilie... 

La cosa grave è che la crisi economica è stata scaricata per intero su chi lavora mentre i politici e le categorie dei privilegiati continuano a far parte di una società feudale intoccata e intoccabile.

Dire questo basta per essere eliminati dal contesto politico di quelli che oggi contano; basta per essere definiti gufi, disfattisti, conservatori, populisti o anti-italiani.

Non provate a dire che l'Italia l'amate, che vorreste solo un po' di trasparenza e democrazia, che vi interessano i diritti di chi lavora, che il tessuto civile del Paese è a rischio, che la scuola pubblica andrebbe valorizzata e non disintegrata e lasciata all'abbandono...

Queste cose tenetevele per voi...

O per un futuro imprecisato quando si tornerà a ragionare...

Ragionare poi: non sarà la solita pretesa di una "persona all'antica"?


10 commenti:

rbolletta.com ha detto...

si riscrive la Costituzione, ti pare sia un problema la Severino!

AnnaLisa ha detto...

Alcune cose sono vere, ma non sei troppo pessimista? E soprattutto: che alternative ci sono?

Russel ha detto...

Renzi aveva giurato che non sarebbe mai andato al potere senza mandato elettorale e poi ha fatto il contrario. Da quel giorno ha sempre fatto il contrario di ciò che ha promesso. In questo assomiglia davvero a Berluscvoni. Racconta favole e il popolo bambino lo segue obbediente .....

Matteo B. ha detto...

L'unica certezza (e forza) di Renzi è che nessuno vuole andare al voto prima del 2018. Il centrodestra non è pronto perchè non si è riunificato, i piccoli partiti perchè scomparirebbero, tutti i parlamentari perchè perderebbero vitalizio e pensione d'oro. E' uno schifo

Andrea Reini ha detto...

Le leggi vengono fatte per farle rispettare ai poveri. Lo scandalo di mafia capitale, expo, diga mose a venezia ecc... dimostrano che il malaffare e la politica italiana sono la stessa cosa. Il governo è dalla parte dei ricchi. Ttte le "larghe intese" che "occupano" l'Italia da anni servono a far digerire ai poveri la triste realtà della loro vita che peggiora ogni giorno di più. Il PD ha gioco facile grazie a due componenti: il ceto medio che si illude di ritrovarsi una nuova nazione dopo le riforme e il mondo cattolico che per anni ha appoggiato berlusconi e ora vede in renzi il nuovo punto di riferimento.
Fino a quando il M5stelle non avrà un'organizzazione sul territorio tutto andrà avanti così. La sovranità popolare degli italiani è da tempo a Strasburgo, a Berlino, a Bruxelles, a Londra. Il problema non sono gli immigrati. Il problema è come liberarsi di una politica che è come una zecca che ti succhia fino a quando muori.

Anonimo ha detto...

Ragionare?????????
Viviamo col tweet, una battuta e via...

Edoardo ha detto...

La mafia a Roma distribuiva soldi a Forza Italia e al PD in parti uguali. Il busines più grosso era quello dei campi degli immigrati.
Ecco chi guadagna sugli immigrati incluse molte associazioni cosiddette umanitarie, in gran patrte cattoliche.
Perchè Salvini non indaga su questo invece di far chiacchiere e basta?
Perchè il governo non fa chiarezza sui flussi di soldi che vanno alle cosiddette organizzazioni umanitarie?

Federico C. ha detto...

Che cosa sarebbe successo con lo scandalo di Roma capitale se al governo fosse stata la destra?
Che avrebbe detto il Pd?
Ora tutti zitti.
C'è altro da dire??????


Maria Teresa Urbani ha detto...

L'impressione è che l'Italia, QUESTA Italia, si è rassegnata alla cattiva politica, alla gestione pubblica fatta male, agli sprechi, alle opere iniziate e non finite. Berlusconi prima e Renzi poi ( salvo le brevi parentesi di Monti e Letta) hanno convinto gli italiani che si poteva ancora sognare e gli italiani si sono divisi tra chi gli crede e chi invece osserva la realtà delle azioni al di là delle promesse.
Ma una politica che faccia uscire l'Italia dall'ingiustizia e dal sottosviluppo (o dallo sviluppo selvaggio che è la stessa cosa) in Italia non l'ha fatta mai nessuno.

Maria Teresa Urbani ha detto...

L'impressione è che l'Italia, QUESTA Italia, si è rassegnata alla cattiva politica, alla gestione pubblica fatta male, agli sprechi, alle opere iniziate e non finite. Berlusconi prima e Renzi poi ( salvo le brevi parentesi di Monti e Letta) hanno convinto gli italiani che si poteva ancora sognare e gli italiani si sono divisi tra chi gli crede e chi invece osserva la realtà delle azioni al di là delle promesse.
Ma una politica che faccia uscire l'Italia dall'ingiustizia e dal sottosviluppo (o dallo sviluppo selvaggio che è la stessa cosa) in Italia non l'ha fatta mai nessuno.