26 febbraio 2018

E come Elezioni.


S come scuola. Molti dicono che la legge "La buona scuola" va abolita. Ma per far che? Per far ancora peggio? 
Perchè non si è in grado di capire che il cuore di una società civile è la scuola? 
Perchè si guarda alla scuola per "tagliare risorse"? 
Perchè lo stipendio dei docenti italiani è al di sotto della media europea? 
Credo che i docenti vadano rigorosamente selezionati, rigorosamente controllati e rigorosamente (cioè lautamente) pagati. Non si fa nessuna di queste tre cose. 

E come Esteri. Nessun partito mostra di avere una visione chiara di politica estera. Ci si limita a dire di essere europeisti o non europeisti, ma nessuno ci spiega come si colloca l'Italia nelle crisi e nei conflitti in corso, nelle relazioni con gli alleati (USA, Europa), nella tutela della pace, della nostra economia e dei nostri interessi geo-politici. 
Nelle grandi questioni internazionali non si può essere "amici di tutti": chi è "amico di tutti" non è amico di nessuno.

A come Accoglienza. Fermo restando il ripudio totale di ogni razzismo, in linea con l'articolo 3 della nostra Costituzione, e le necessarie tutele degli stranieri perseguitati richiedenti asilo, in linea con l'articolo 10 della nostra Costituzione, è chiaro che un sistema di accoglienza, così come è ora, non funziona. 
Favorisce l'infiltrazione mafiosa, lo sfruttamento degli stranieri, la diffusione del lavoro nero, l'emarginazione, la criminalità e anche l'arricchimento di chi guadagna con la scusa dell'accoglienza.
Il fenomeno rischia di essere fuori controllo e andrebbe governato con vivo senso di solidarietà, ma anche con la massima fermezza e trasparenza.

D come Dublino. Che programma hanno i partiti per tentare di abolire gli sciagurati accordi di Dublino firmati da Berlusconi e Maroni nel 2003, e che nessun governo è mai riuscito a cambiare?
(Ricordo che Berlusconi, con l'ausilio dell'allora ministro dell'Interno Maroni, riuscì a firmare un accordo con tutti i Paesi dell'Unione europea, accordo ancora in vigore, che stabilisce che uno straniero sbarcato in una nazione europea non potrà lasciare quella nazione, ma dovrà rimanerci senza potersi trasferire in altro Paese dell'Unione europea. 
Le impronte digitali prese all'arrivo e inserite in un data-base europeo garantiscono che l'emigrato eventualmente fuggito in altra nazione sia rispedito in Italia.  
Bastava guardare una cartina geografica per capire che l'Italia è nel bel mezzo del Mediterraneo e che sarebbero venuti tutti o quasi da noi, ma Berlusconi e i suoi amici della Lega, mentre la ministra Gelmini aboliva la geografia dalle scuole superiori, non arrivarono a dare un'occhiata ad una mappa geografica e siglarono allegramente l'accordo).

F come finanza. Nessuno parla di finanza e risparmio. Che orientamento hanno i partiti? Che tassazioni si prevedono? 
La totale defiscalizzazione prevista a carico dei piccoli risparmiatori che investono nei PIR sarà mantenuta? 
I piani individuali di risparmio (in acronimo PIR) sono uno strumento d’investimento che ha come scopo principale quello di indirizzare il risparmio verso le piccole e medie aziende italiane con grandi benefici per l'economia e per i risparmiatori che non pagano tasse sugli investimenti a condizione che non superino i 50.000 euro annuali (Legge 11 dicembre 2016). Che orientamento hanno i diversi partiti?

L come Lavoro e lavoratori. 
Nessuno parla di salario. 
E' possibile che un giovane guadagni 500 (cinquecento) euro al mese? I salari non dovrebbero aumentare per far circolare moneta e alimentare l'economia produttiva? Si pensa di deprimere ulteriormente il potere di acquisto dei lavoratori? 
Perchè non si pensa ad aumentare il salario di chi lavora? 


R come Reddito di cittadinanza. E' ammissibile che si pensi di dare miliardi ai disoccupati come presunto reddito di cittadinanza  senza capire che viviamo in un Paese dove chi ha l'azienda, i negozi o l'attività, intesta tutto alla nonna e risulta disoccupato? 
Un Paese dove molti gioiellieri, imprenditori, fior di avvocati, medici specialisti e grandi ristoratori  dichiarano un reddito minore di quello di operai, camerieri e professori, cioè dichiarano meno dei più poveri lavoratori dipendenti?

A come Ambiente. Anche l'ambiente è scomparso dall'agenda. Il grave problema del  consumo di suolo: 4 metri quadrati al secondo,  35 ettari di suolo al giorno, 125 chilometri quadrati l'anno: è devastata la costa, la periferia verde delle città, si degrada la collina e la montagna, si desertificano i centri storici costruendo l'ennesimo triste centro commerciale. 
Si tagliano le poche foreste. 
Non c'è un piano urbanistico, non c'è alcuna attenzione all'estetica, all'arredo urbano, alla bellezza. 
Ogni anno bruciano intere montagne e foreste senza che si veda la volontà e la forza di fermare lo scempio di chi vuole speculare.

B come Bellezza. L'Italia dell'Umanesimo e della civiltà rinascimentale è passata dalla "Città ideale" basata sulla bellezza, l'armonia, la misura, alla città mediocre dell'architettura anonima, senza verde, senza alcuna bellezza. 
Non è così in altre nazioni europee dove l'architettura e l'urbanistica sono pensate e prodotte per creare il benessere di chi vive, non il profitto di chi costruisce (e costruisce pure male).  

M come Mafia. L'Italia non sarà mai libera se non si libera da tutte le mafie e da tutte le criminalità che usano la politica per fare affari.
Non si tratta solo di dare più mezzi alla Polizia e ai Carabinieri. 
Si tratta di mantenere e rafforzare i poteri di intercettare della Magistratura e delle nostre forze di Polizia: le persone normali, che al telefono parlano della vita di tutti i giorni, non hanno nulla da temere. 
Le intercettazioni sono temute solo dai ladri e dai politici corrotti che fanno affari illeciti, e vogliono farli anche al telefono senza alcun controllo.

T come tasse. La molto presunta Flat Tax ci riporterebbe ai primi del Novecento quando i poveri venivano massacrati pagando le stesse tasse dei ricchi.
Inoltre i bugiardi che la propongono dovrebbero spiegarci quali poveri affamerebbero ancora di più per trovare le coperture finanziarie.
Credo che le tasse debbano essere ridotte su tutti gli investimenti che danno lavoro e che vadano aumentate sui generi di consumo di lusso come barche, auto di lusso, ristoranti e alberghi di lusso. 
In sostanza se io assumo non devo pagar tasse, se io spendo perchè bevo Angelo Gaja devo pagar tasse raddoppiate.
Tanto chi va in un 7 stelle o beve Angelo Gaja non guarda quello che costa, piuttosto è contento della garanzia di non incontrare un povero nel suo hotel esclusivo...

S come speranza. Speriamo che non perda la democrazia e vinca l'idea di un'Italia onesta e credibile.

Buone elezioni a tutti!



9 commenti:

Russel ha detto...

Grazie.
Tra tanti urli un esempio di riflessione e civiltà

Giorgio ha detto...

Professore, non riesco a capire se il suo è solo un appello al voto ragionato, o un appello al cosiddetto voto "utile"

A. Talio ha detto...

Io voterò facendo un'analisi di chi ha governato negli ultimi 20 anni, non prenderò i primo ascensore che mi capita, per capirci

Maria Teresa Urbani ha detto...

Io non voterò certo un pregiudicato come Berlusconi.
Il nostro paese ha bisogno di onestà e competenza.
Però chi ha più televisioni e soldi, come Berlusconi, potrebbe vincere le elezioni.
Si ritornerà all'Italietta di Arcore con nani e ballerine, l'Italia assomiglia sempre di più al varietà di Canale 5

Raimondo Bolletta ha detto...

Caro Paolo, ci siamo conosciuti a scuola e non posso dimenticare la dedizione, la competenza, la passione con cui seguivi le tue classi perché si arricchissero culturalmente. Questa premessa per chiarire agli altri che ci leggono che sono un po’ di parte, che seguo i tuoi testi con attenzione e rispetto. Questo tuo testo l’ho letto quasi con commozione perché coincideva largamente con molte preoccupazioni che affollano la mia mente. Vorremmo a una settimana dal voto una indicazione, un suggerimento ma tu giustamente non li dai ma richiami solo alla responsabilità individuale e alla necessità di partecipare e di esprimersi con intelligenza e cuore perché le questioni sono decisive per noi e per i nostri figli. Leggendo recentemente un libro di Roth ‘la macchia umana’ nella parte in cui si raccontava l’infanzia e la giovinezza del protagonista mi colpì quanto fosse importante nell’America degli anni 50 e 60 l’educazione e la scuola e con quale riverenza ed affetto l’autore ne parlava. Ora purtroppo da loro si parla di armare gli insegnanti. Grazie a Dio non siamo caduti così in basso ma anche noi sentiamo che anche nell’educazione scontiamo un declino sensibile. E allora ho pensato che il ‘fallimento’ della Buona scuola il fallimento della riforma costituzionale e di tante altre iniziative di per sé potenzialmente buone è dipeso dal deficit di amore e convinzione con cui sono state realizzate. Se ci pensi anche l’accoglienza sarebbe stato motivo di progresso civile per noi italiani se solo fosse stata gestita con una coerente visione dei valori che la ispiravano. Ecco, mi pare che il tuo sarebbe l’approccio giusto per affrontare i problemi che ci sovrastano. Comunque innanzitutto alzare il culo ed andare a votare!

Admin ha detto...

Per l'Italia è un momento drammatico.
L'ignoranza dilaga e i politici peggiori speculano sull'ignoranza degli italiani.
Grazie per questo articolo che ci ricorda quanto era importante l'Italia e come è necessario evitare un fallimento già visto nel passato con i soliti personaggi come il sig. Berlusconi che tutto promette e niente mantiene

Edoardo ha detto...

Grazie perchè non ti schieri come fanno tutti, ma proponi e ragioni e chiedi a tutti di fare altrettanto.
Grazie perchè hai il coraggio di non dire quello che fa piacere afgli altri e per questo non stai simpatico ed è tipico delle menti intelligenti che hanno autonomia di pensiero e vivono nel coraggio della loro libertà. Molti degli argomenti che tratti li sento miei e sento che la tua passione civile non è cosa comune.
Grazie. Comunque vadano le elezioni tu sei già un esempio da seguire...

Stefano Parrettini ha detto...

Quasi tutti, in testa Salvini Meloni e Di Maio dicono di abolire questo e quell'altro ma non dicono cosa vogliono fare dopo e soprattutto a chi prenderanno soldi (facile immaginare).
Le chiacchiere di chi snocciola il rosario o la felpa a seconda del pubblico rimangono chiacchiere.
Un ignorante in felpa colorata, un vecchio pregiudicato che ha già rovinato l'Italia e una diplomata coi capelli tinti di biondo non fanno un governo, al massimo possono fare un gran casino e un danno al nostro paese.
Speculano sugli italiani chenon hanno una cultura politica e sentonol'insoddisfazione per la situazione.
Diffondono balle e populismo a buon mercato caratterizzato da incompetenza e fanatismo.
Qualsiasi gruppo autenticamente democratico, dovrebbe guardare a ciò che è stato fatto di buono e riprendere il cammino portato avanti negli ultimi anni.
Molte cose sono state fatte in campo di assunzioni e agevolazioni fiscali alle imprese, molti per i diritti civili.
Meno bene e spesso in modo ambiguo nella scuola, nell'università, er anche nella sanità , settori che soffrono i tagli e andrebbero rivitalizzati con investimenti .
Mi auguro che ci sia ancora in Italia quella maggioranza silenziosa che sa vedere chi è più affidabile e chi è capace di rappresentare l'Italia con dignità

Anna T. ha detto...

Ottimo post, ma io credo che la tua fiducia nelle istituzioni e nel futuro vadano delusi.
Diciamo che l'Italia è alla deriva da un bel po' e che torni di moda Berlusconi è il segno più evidente che il nostro è un paese che non vuole rinnovarsi.
Se ci aggiungi i rigurgiti fascisti e la totale perdita di fiducia nella politica da parte dei giovani.
Se ci aggiungi che il maggior partito della sinistra democratica è diventato un ufficio-stampa di un leader vanitoso e litigioso...
Chi ci dovrebbe salvare?
Di sicuro non lofaranno le grandi potenze alle quali una Italia in forma di colonia fa solo comodo. L a Germania ci imporrà di pagare i suoi crediti, gli USA ci tratteranno come una base militare e nient'altro, la Russia proverà a corrompere qualche servizio deviato e qualche amministratore politico.
Se è vero che l'Italia è un grande paese pieno di vitalità è anche vero che la società non è capace di munirsi di una seria e preparata classe dirigente.
L'idea di tornare a Berlusconi è semplicemente penosa e all'estero, te l'assicuro già mi ridono dietro